Le urne rendono un’assemblea più ‘maschilista’ della passata quando erano sempre poche, ma 8. Difficile un riequilibrio con le ‘surroghe’
TERAMO – Trentuno componenti, compresi il neogovernatore Marco Marsilio e lo sfidante di centrosinistra Luciano D’Amico eletto consigliere, ma solo 3 donne. Dalle urne e dai risultati, ancora ufficiosi, pubblicati su Eligendo, prende forma il nuovo consiglio regionale dell’Abruzzo e l’impronta non appare certo ‘rosa’. Diciotto, compreso Marsilio, gli esponenti di centrodestra e 13, incluso D’Amico, quelli di centrosinistra.
Ma tra tutti i nuovi consiglieri in pectore solo tre sono donne: Tiziana Magnacca (Fratelli d’Italia), Marianna Scoccia (Noi Moderati) ed Erika Alessandrini (Movimento 5 Stelle).
Dovrà esserci l’investitura ufficiale e in ogni caso potranno esserci assestamenti legati anche alla prossima formazione della giunta, ma un riequilibrio appare lontano. E si tratta di un numero dimezzato rispetto alla precedente composizione dell’assemblea legislativa uscente, che comunque non brillava per parità e dove su 31 membri le donne erano 8 (Bocchino, Verì, Scoccia, Marcozzi, Stella, La Porta e Cardinali e poi con la surroga sul finire della consiliatura Federica Rompicapo).